Appunti di viaggio
Lo zaino è pronto da giorni , sul block notes antipioggia la packing list è tutta confermata , la cartina e le copie a colori hanno tutti i riferimenti , riempiamo le borracce e le fiaschette fino all’orlo ( chisasa ) , gli scarponi hanno assorbito tutta la cera , tra un’ora saremo in autostrada direzione Nord . Se non troviamo troppo traffico saremo là per goderci il tramonto imboccando il sentiero che ci farà da riferimento per i prossimi giorni .
All’autogrill c’è sempre chi , dopo la richiesta di double check , acquista : batterie di riserva , caramelle e cioccolatini ( per tenere duro) o altri prodotti della lista dimenticati “proprio di fianco allo zaino”…
Fermi nel parcheggio , si ripassa la lista , questa volta scrupolosamente . Gli zaini sono indossati e regolati , gli scarponi stretti e le torce frontali appese al collo . Le coppie sono organizzate , fanno l’Azimut , si godono l’ultimo raggio di Sole per poi procedere nella direzione data , si incontreranno tra 36 ore , se troveranno la strada .
Dall’alto si vedono le lucine rosse che si muovono da diverse direzioni , sembra siano stati bravi a navigare senza vagare a caso , anche se questi boschi fanno venire voglia di perdersi , sono persone serie e non abbandoneranno la missione .
Hanno navigato di notte seguendo l’azimut e le stelle , hanno costruito un riparo d’emergenza e fatto una range card , incontrato solo cinghiali e caprioli , cucinato l’unica razione k disponibile e testato il proprio equipaggiamento sotto la pioggia .
Le braci sono accese e lo sfrigolare del grasso delle salsicce riempie l’aria frizzante della sera , forse hanno già sentito il profumo , le lucine sono vicinissime e quasi corrono su per il pendio . Al loro arrivo dovranno ricontrollare tutto l’equipaggiamento , fare il debriefing per provare di aver raggiunto tutti gli obbiettivi e solo allora godersi birra e salsicce ed un letto comodo , con l’orgoglio di aver portato a casa l’AEgis Recce …